Bolzano e la Mostra dei Vini 2025
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La tradizione enologica della città di Bolzano
Bolzano, città del vino: una storia antica che ha le sue radici già in epoca imperiale quando gli antichi romani si insediarono nella conca della città. Oggi circa 700 ettari del comune capoluogo sono coltivati a vigne, oltre a estendersi nei dintorni i vigneti occupano vari appezzamenti all’interno del confini comunali, custoditi dietro le mura di qualche maso storico e dei conventi. La zona collinare intorno a Bolzano è particolarmente adatta alla coltivazione del Vernatsch Schiava e del Santa Maddalena. Da tempi immemorabili nei borghi di Santa Maddalena, Santa Giustina e Coste i vigneti ricoprono le colline e i rilievi spingendosi fino a quasi 700 metri di altitudine e conferendo ai ripidi pendii un aspetto inconfondibile. Il Santa Maddalena e il Lagrein, i due vini rossi autoctoni della città, sono le icone di questo patrimonio.
La Mostra dei vini a Castel Mareccio
Una tradizione che si mette in evidenza nella più antica manifestazione enologica della città: la Mostra dei vini di Bolzano che giunge quest’anno alla sua 98ma edizione che è ospitata, come sempre, a Castel Mareccio uno degli ambienti più affascinanti ed espressivi della città. Alla mostra saranno presenti una quarantina tra le più note cantine della provincia, così come piccoli produttori, ma molto conosciuti, che vantano una lunga tradizione, cuochi famosi, intenditori e sommelier e molto altro.
Gli intenditori di vino e coloro che aspirano a diventarlo, possono degustare oltre 180 etichette delle regioni vinicole di Bolzano e dintorni, Oltradige e Bassa Atesina, della Valle Isarco, della Valle d’Adige, di Merano e del Burgraviato.
Nella foto: Mostra dei vini 2023, Courtesy Luca Managlia